Post by foggiaallora ragazzi noto che non avete le idee chiare sulle certificazioni
io sono un installatore e configuratore di reti e fibre ottiche
la cosa fondamentale che un azienda deve avere per far ciò e
la 626 si fa domanda e si mandano i tecnici a fare un corso e visite
mediche fondamentali per l adempimento del suddetto lavoro
fatto cio l azienda deve essere certificata iso 9001 e inoltre gli
strumenti i fluke
devono essere mandati ogni 6 mesi a tarare dalla azienda produttrice
del fluke
i quali ti lasciano a loro volta delle carte che attesta la reale
precisione degli strumenti e
sopratutto delle impedenze descritte in db.........
ciao
Allora, sono anche io un'installatore e posso darti qualche indicazione in
piu':
1) la 626 non centra ASSOLUTAMENTE NIENTE con la ceritficazione:E' la legge
per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, con relativa valutazione dei
rischi che qualsiasi azienda deve avere per poter lavorare in sicurezza.
La valutazione dei rischi analizza i rischi connessi all'attivita' e indica
i rimedi.
2) la ISO 9001 E' un certtificato di qualita' aziendale che non centra
NIENTE con la certificazione delle reti.In campo P.A. spesso e' rischiesta
solamente per non lasciare un deposito cauzionale del 10% sull'appalto.Essa
certifica solamente come lavori, non la qualita' del prodotto (posso anche
essere ISO9001 ma fare un'emerita porcheria).Ormai sempre piu' spesso e'
sbandierta come certificazione ma di aziende serie che la applicano se ne
contano sulle dita di una mano.
3) La rete viene certificata solamente se viene testata con gli appositi
strumenti (fluke, omniscanner) dal costo variabile dai 400 ai 6000 euro.Lo
strumento deve essere sottoposta a verifica periodica presso un centro
SIT.La taratura ha validita' 1 anno ed e' valida solamente se lo strumento
non ha subito alterazioni (per esempio cadute, danneggiamenti).Tutte le
singole prove devono essere documentate (in genere 1 report per ogni punto
provato).La prova di un punto in cat. 6 dura circa 30 secondi.
E' chiaro che un buon tecnico non deve essere solo in grado di verificare un
punto TD, ma deve anche essere in grado di leggere i risultati.Per cui se su
un punto hai un margine di 6 db puoi stare relativamente tranquillo, se
invece un punto ha un margine di 0,5 sicuramente deve farlo ricontrollare.
4) Autorizzazioni: se la rete TD (parlo di rame) non e' connessa ad alcun
impianto pubblico di telecomunicazioni (telefonia), non e' richiesta alcuna
autorizzazione ministeriale.Se la rete e' connessa anche ad una rete di
telecomunicazioni, servono i cosiddetti "patentini" che esistono di tre
livelli.
Per quanto riguarda le certificazioni aziendali, alcune case consentono di
estendere la garanzia sugli impianti a 10 o 20 anni sempreche' siano stati
eseguiti da installatori selezionati da loro (e quindi che abbiano fatto
corsi specifici sui prodotti), che siano fatti con materiale tutto della
stessa marca e che i singoli punti siano stati provati con l'apposito tester
(fluke o altri).
Per quanto riguarda la fibra, il discorso cambia.Per provarla si possono
usare degli strumenti che misurano l'attenuazione (di solito sono delle
teste installabili anche sul fluke) oppure si esegue la misura con OTDR, che
fornisce dati molto piu' accurati.Quest'ultimo non costa meno di 15000 euro.
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Saluti
Bruno